- Il traduttore deve essere madrelingua della lingua di destinazione (la lingua in cui traduce).
- Deve avere una conoscenza approfondita della lingua di partenza.
- È meglio se specializzato in un settore specifico (legale, medico, tecnico, marketing, ecc.), perché ogni campo ha il suo linguaggio specifico.
2. Esperienza e referenze
- Controlla il suo portfolio e chiedi esempi di traduzioni precedenti.
- Verifica recensioni o referenze da clienti precedenti.
3. Certificazioni e qualifiche
- Preferisci traduttori certificati o membri di associazioni professionali (ad es. ATA, ITI, AITI).
- Se servono traduzioni ufficiali, assicurati che sia un traduttore giurato o certificato nel paese di riferimento.
4. Qualità della traduzione
- Il testo deve sembrare naturale, senza traduzioni letterali.
- Un buon traduttore localizza il contenuto, adattandolo al contesto culturale del pubblico target.
5. Strumenti e tecnologie
- Se la traduzione è voluminosa o tecnica, verifica se usa strumenti di traduzione assistita (CAT tools) per coerenza terminologica.
- Deve avere familiarità con i requisiti SEO se il testo è per il web.
6. Tempi di consegna e prezzo
- Diffida di chi promette traduzioni rapide a prezzi stracciati: la qualità richiede tempo.
- Un prezzo equo dipende dalla complessità del testo, dalla combinazione linguistica e dall’urgenza.
7. Comunicazione e disponibilità
- Un buon traduttore fa domande per capire meglio il contesto e le esigenze del cliente.
- Deve essere affidabile e disponibile per chiarimenti o revisioni.